Con la firma del closing, il 31 ottobre 2025 , si è conclusa ufficialmente l’operazione che ha decretato l’uscita della società Francesco Cinzano & C.ia srl da Campari Group e il suo ingresso nel Gruppo italiano Caffo 1915. Un passaggio storico che segna l’inizio di un nuovo capitolo per Cinzano, marchio simbolo della tradizione enologica e liquoristica italiana, fondato a Torino nel 1757. Come dichiarato da Nuccio Caffo, amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915: « Oggi celebriamo un momento importante per il nostro Gruppo e per l’intero settore del Made in Italy. Con Cinzano ereditiamo una storia straordinaria di quasi 270 anni, fatta di eccellenza, artigianalità e spirito internazionale. È un onore poter raccogliere questo testimone e accompagnare il marchio verso una nuova stagione di successo. Desidero inoltre ringraziare l’avvocato Fabio Di Fede di Campari Group per la sua professionalità e il prezioso lavoro svolto, che ha consentito di portare a termine con successo questa importante operazione…[..]. Un sentito ringraziamento va anche ai professionisti che hanno seguito l’operazione per il Gruppo Caffo 1915: Broletto Corporate Advisory in qualità di consulente finanziario, Studio Legale Scimemi per gli aspetti legali e Studio Gentile Sogei per la consulenza fiscale.». Questa operazione che segue l’accordo di acquisizione sottoscritto lo scorso mese di giugno, rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita e internazionalizzazione di Gruppo Caffo 1915 con sede storica a Limbadi ( provincia Vibo Valentia in Calabria) . Già presente in oltre 70 mercati nel mondo, il gruppo aziendale italiano di rilevanza internazionale, da sempre guidato dalla famiglia Caffo, distribuisce bevande alcoliche – distillati e liquori dal 1915, tant’è che nel 2019 è stato premiato come “Miglior Distilleria Italiana” all’Annual Berlin International Spirits Competition.
Con l’acquisizione di Cinzano la società calabrese consolida il suo ruolo di ambasciatore del “made in italy “nel mondo. Obiettivo dell’operazione cosi ha dichiarato Nuccio Caffo: «rilanciare Cinzano in Italia a partire dal 2026, con un piano strategico dedicato al Vermouth di Torino e agli spumanti, prodotti iconici che hanno fatto la storia dell’azienda. Allo stesso tempo, intendiamo valorizzare il potenziale di Cinzano nel mondo della mixology, dove il Vermouth è protagonista di cocktail leggendari come il Negroni, l’Americano e lo Sbagliato». Cinzano è conosciuto anche per i suoi spumanti storici, tra cui l’Asti Cinzano DOCG, distribuito in diversi Paesi , in particolare in Germania e in Russia. Con l’ingresso di Cinzano, il Gruppo si proietta su 108 mercati internazionali, portando con sé un marchio storico che ha contribuito nei secoli a diffondere la cultura del beverage italiano oltre confine.
Contestualmente al closing, si è riunita l’assemblea della società per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione di Francesco Cinzano & C.ia srl, che sarà composto da Giuseppe (Pippo) Caffo, presidente, e da Sebastiano (Nuccio) Caffo, vicepresidente e amministratore delegato con ampi poteri operativi. A conclusione dei lavori, come affermato dal Presidente del Gruppo Pippo Caffo: « Cinzano è un marchio che appartiene alla memoria collettiva di generazioni di italiani. Il nostro compito è farlo tornare grande, nel rispetto della sua storia e con lo sguardo rivolto al futuro. È un atto di fiducia verso il Made in Italy e un investimento nella nostra cultura produttiva, nel solco del nostro motto semper ad maiora». .
di Daniela Paties Montagner
immagine in evidenza: Un momento della firma del closing, © Gruppo Caffo 1915














